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Windsor Castle
Agosto 2004 , terzo viaggio a Londra , citta’ dai mille volti e infinite bellezze artistiche .
Le piu importanti attrazioni turistiche mi sono gia’ familiari , comunque i primi giorni le rivedo con piacere perche’ ogni volta sono una nuova emozione , ma questa volta vorrei scoprire anche qualche angolo nascosto nei dintorni della city , la mia scelta cade sul meraviglioso castello di Windsor , situato a circa 30 km a ovest.
13 agosto , partenza da Wimbledon , dove alloggiavo , per Victoria Station , capolinea di diverse linee di treni e autobus , tra cui la GREEN LINE n° 700 / 702 collega la citta a Windsor e i paesi ad ovest , con partenza ogni 30/60 minuti , per un costo di £ 9,50 A/R.
Arrivo in un’ ora circa , dopo aver costeggiato la grandissima zona verde che lo circonda , l’autobus si ferma davanti al castello e appena scesi sembra di essere in un'altra epoca , il paesino rimasto come nel XVI secolo offre una vista incantevole.
Decido prima di visitare il castello , uno dei pochi ancora abitati , costruito all’inizio degli anni 1000 fu’ la dimora di molti Re e Regine tra cui ENRICO VIII , la Regina VITTORIA e per ultima ELISABETTA II dal 1952.
Il biglietto di ingresso e’ di £ 11,50 , ma essendo in tre ci fanno un tiket family per un totale di £ 30 , entriamo dalla Porta di San Giorgio e su una collina appare maestosa la Round Tower ,
la torre piu’ alta , circondata da un giardino fiorito , continuiamo all’esterno scendendo su una via stretta circondata da alte mura , passando davanti agli alloggi dei cavalieri e sulla destra vediamo la Cappella di S. Giorgio costruita nel 1475 da EDOARDO IV , veramente stupenda , e’ definita capolavoro di architettura medievale , vi sono sepolti 10 monarchi e 6 regine ed ebbero luogo diversi matrimoni reali , ogni giugno il monarca regnante presiede la
cerimonia. Difficile uscire da questo luogo , ma il giro prosegue verso la Porta di Enrico VIII , vediamo diversi turisti incuriositi e andiamo a vedere , si sta svolgendo il cambio della guardia , qualche foto ricordo e risaliamo passando alla sinistra della Round Tower , un piccolo passaggio ci porta su una terrazza altissima a dove si ammira a vista d’occhio la Windsor Great Forest .
Attraversiamo la Porta Normanna , e ci troviamo nel Quadrangolo , cosi’ chiamato per la sua forma , circondato dagli State Apartments con al centro un prato verdissimo , stupendo il giardino esterno che si trova sul lato est del castello , lascio i commenti alla foto….
Piccola coda di 10 minuti per entrare all’interno , con piacere scopriamo che la signora che regola il flusso d’ingresso e’ italiana , dopo aver scambiato qualche parola ci fa’ accomodare nella Queen Mary’s dolls’ House , la sala delle bambole , rigorosamente a luce molto bassa per non rovinare i tessuti , al centro dentro una grande teca di vetro le ricostruzioni delle sale del castello in miniatura complete dei piu piccoli dettagli , un piccolo assaggio prima di vedere dal vero delle stanze da favola , avevo gia visto quelle di Buckingham Palace e immaginavo che queste non erano da meno e non mi sono sbagliato , cerchero’ di descrivere qualcosa , ma questi posti bisogna vederli dal vero per sentirne l’emozione.
Varcando la soglia non si sa’ cosa vedere per primo , le stanze sono intarsiate dal pavimento al soffitto , si cammina con gli occhi al cielo per ammirare le lavorazioni dorate , e si rimane immobili sotto a lampadari di cristallo del diametro di oltre due metri , tende , salotti , poltrone in tessuto rosso , candelabri d’oro , quadri che coprono pareti intere .
Stupende anche per le loro dimensioni sono la Waterloo Chamber , sala da pranzo dove venne celebrata la vittoria su Napoleone e la St. George’s Hall di 55 metri di lunghezza , il soffitto decorato con stemmi dei cavalieri , salone di ricevimento degli ospiti della regina prima dei banchetti di stato.
Nel 1992 il 20 novembre un incendio durato 15 ore danneggio’ parte di queste stanze , il restauro duro’ 5 anni per 4000 artigiani con un costo di 40 milioni di sterline , ma tutto venne ricostruito meticolosamente .
Ci dirigiamo verso l’uscita dalla Porta di Enrico VIII , e lungo Church Street ci accolgono le venditrici di fiori in costume locale , bellissime le stradine , i negozi , le abitazioni del XVI secolo , tutto questo a un’ora di viaggio dagli anni 2000.
Per informazioni Paolo dunebuggy@inwind.it