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   RACCONTO FLORIDA           di Roby & Giuly

periodo: ottobre

anno:   2002

tipologia: fly and drive

é quasi sera quando dopo avere espletato le formalità doganali ci avviamo verso il banco della hertz per ritirare l'auto ,le
luci di Miami sono vicine così come il meritato riposo dopo il lungo viaggio non ci resta che metterci alla guida cartina alla
mano e portarci verso Miami beach
il tragitto dall'aeroporto al centro di Miami è breve ma a causa della forte presenza della criminalità ci vengono
consegnati degli opuscoli su alcune norme da seguire in caso di pericolo ed anche un itinerario consigliato per
raggiungere il nostro albergo
partiamo dopo avere studiato la cartina e naturalmente sbagliamo strada e finiamo nel bel mezzo di un quartiere poco
raccomandabile per fortuna non succede nulla di grave e così dopo aver girovagato un pò arriviamo a destinazione.
L'hotel che abbiamo prenotato è situato nella zona più caratteristica di Miami e più precisamente nell'art decò district
dove si possono ammirare edifici in stile art decò e dove si trovano la maggior parte dei locali notturni e dei ristoranti
il mattino seguente ci alziamo abbastanza presto (colpa anche del fuso orario) e iniziamo la visita di Miami proprio da
questo quartiere per poi incamminarci sulla ocean drive dove si possono incontrare molti artisti di strada, è qui che alcuni
anni fa fu assassinato Versace e la sua villa è ancora oggi meta di molti turisti che si fanno fotografare davanti
all'ingresso!!!!!!!!!!
da ocean drive alla spiaggia il passo è breve e ne approfittiamo per una piccola sosta e qualche foto di rito.
dedichiamo il resto della giornata alla visita della città e il giorno successivo partiamo alla volta di Key west
usciamo dal caos di Miami e imbocchiamo la mitica higway 1 in direzione sud , la prima parte della higway subito dopo
essere usciti dall'area metropolitana di Miami costeggia una zona caratterizzata da paludi che sono il confine del parco
nazionale delle everglades un paradiso per i naturalisti di tutto il mondo, decidiamo di visitare il parco e dopo la sosta al
visitor center per prendere opuscoli e cartine ci avviamo verso i vari punti di osservazione .
La natura in questa parte della Florida è spettacolare e le everglades ci appaiono come le avevamo viste nei documentari,
selvagge e spettacolari . é pomeriggio quando decidiamo di fare un escursione a piedi per osservare da vicino la flora e
la fauna di queste immense paludi e nel giro di pochi minuti facciamo la conoscenza di alcuni alligatori molte specie di
uccelli e miriadi di zanzare che ci costringono alla ritirata.
Key largo è la prima isola che incontriamo sulla strada per Key west, l'atmosfera che si respira è tipicamente caraibica e
dopo la consueta sosta al visitor center continuiamo sulla higway 1 che da questo punto in avanti è l'unica strada che
collega le varie keys.
Arriviamo a key west dopo avere percorso un centinaio di miglia e dopo una giornata passata ad osservare gli spettacolari
scenari che ci si prospettavano ad ogni curva e subito dopo un acquazzone tropicale ci incamminiamo tra le stradine di
questa bella cittadina.
Le cose da vedere non mancano, prima tra tutte la casa dove visse il famoso scrittore Ernest Hemingway trasformata in
museo, a pochi passi si trova il punto più a sud degli Stati Uniti segnalato da una stele e a sole 100 miglia da Cuba
approfittiamo dei vari negozietti per fare alcune spesuccie e ci dirigiamo verso il porto per assistere al tramonto che
tutte le sere richiama una gran folla di turisti e di artisti di strada.
é il quarto giorno in Florida e il nostro girovagare per le Keys ci porta a Maraton una piccola cittadina giusto dopo il
seven miles bridge un ponte lungo sette miglia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!decidiamo di fermarci in uno splendido residence hotel
dove possiamo ammirare i delfini e nuotare con loro
prenotiamo una camera per due notti e mentre ci stiamo rinfrescando sotto una bella doccia notiamo che dal lampadario
del bagno esce dell'acqua, chiamo la reception e dopo poco un addetto controlla cosa può essere successo ma sembra che
il danno non sia riparabile ,torniamo alla reception e la ragazza molto gentilmente dopo essersi scusata per il disagio ci
dà alla stesso prezzo una suite vista mare ( che culo!!!!!!! )
é il sesto giorno e la visita della Florida volge al termine dobbiamo prendere L'aereo ma non per tornare a casa, ci
aspettano sette giorni di relax a Turks And Caicos ma questa è un altra storia.
Roby